Quest'anno gli europei passeranno le vacanze con qualche Euro in più in tasca. A sostenerlo è uno studio Ipsos che evidenzia come il budget destinato alle ferie estive nell'area Euro sia aumentato nel 2011; la spesa media per nucleo familiare sarà quest'anno pari a 2.145 Euro, 62 Euro in più rispetto al 2010.
Emergono comunque notevoli differenze da paese e paese. Ad esempio, i belgi sono i più spendaccioni, con un budget medio di 2.605 Euro (280 in più dell'anno scorso), mentre i più parsimoniosi spagnoli, spenderanno circa 1.000 Euro in meno, con 1.789 Euro a disposizione (90 Euro in meno rispetto al 2010). Gli italiani avranno invece nel portafoglio ben 112 Euro in più da spendere quest'anno, per un budget medio di 2.244 Euro (il 5% in più del 2010), e sono il terzo Paese a dedicare più risorse alla villeggiatura. Bene anche l'Austria, con 2.345 Euro da spendere in estate (67 Euro più rispetto al 2010) e la Germania, a 2.243 Euro (287 Euro in più). Oltre agli spagnoli, sono invece gli inglesi a registrare la più forte contrazione della spesa destinata alle vacanze, con un calo di 147 Euro per i primi e di 90 Euro per i secondi.
Per quanto riguarda le mete scelte, la crisi economica e il tempo sempre più scarso a disposizione impongono destinazioni a breve raggio. L'Europa si conferma la meta preferita per le vacanze, scelta dall'80% del campione considerato nelle interviste. Di questa percentuale, più della metà trascorrerà le ferie entro i confini nazionali, confermando la tendenza degli ultimi anni. I tre Paesi più "nazionalisti" sono l'Italia (69%), la Francia (60%) e la Spagna (59%). Questi paesi conquistano, in generale, anche le preferenze degli altri vacanzieri, con rispettivamente il 20%, il 17% e il 16%.