Tassi del credito al consumo: online sono più bassi
Tassi del credito al consumo: online sono più bassi
I tassi del credito al consumo in Italia sono più elevati della media dell'Eurozona. Si tratta di un triste primato che riguarda tutte le categorie di prodotti di finanziamento: dalle carte di credito revolving (oltre il 17%), alla cessione del quinto di stipendio (14%), ai prestiti personali (11,3%) fino al credito finalizzato (poco sotto l'11%). Per gli scoperti di conto corrente senza affidamento si rilevano tassi medi del 17% fino a 1.500 Euro e 13,5% oltre tale soglia.
Una simile chiave di lettura non fornisce tuttavia una visione completa, in quanto non è possibile paragonare in modo omogeneo i livelli di servizio offerti alla clientela. Il maggior costo è anche attribuibile alla ridotta dimensione del mercato e al canale distributivo. Già da qualche anno le banche e le finaziarie, al fine di diminuire i costi di distribuzione, hanno scelto di distribuire i propri prodotti attraverso canali remoti (Internet e telefono).
Si assiste oggi anche al proliferare di siti web in cui è possibile confrontare e scegliere tra differenti prestiti personali, anche a condizioni esclusive.