Social Lending: vantaggi e svantaggi
Social Lending: vantaggi e svantaggi
Complice la crisi economica che ha causato una forte riduzione dei prestiti concessi ai privati, è in aumento anche in Italia il Social Lending, fenomeno altresì conosciuto con il nome di Peer to Peer o prestito tra privati. Il Social lending si basa essenzialmente su una community di persone in cui coloro che prestano denaro si interfacciano direttamente con coloro che lo richiedono, senza intermediari.
I vantaggi associati al Social Lending sono molteplici: per coloro che prestano denaro esso rappresenta una forma di investimento particolarmente redditizia, dati i tassi idi interesse più elevati rispetto a quelli di un conto deposito, mentre per coloro che richiedono un prestito esso rappresenta la possibilità di ottenere finanziamenti a tassi di interesse vantaggiosi e con tempi di erogazione rapidi.
Nonostante i vantaggi, il Social Lending non è esente da rischi. Coloro che prestano denaro potrebbero infatti incorrere nell’insolvenza del debitore, data la mancanza di particolari garanzie richieste a monte per l’ottenimento del prestito. Tra coloro che richiedono il prestito, invece, i giovani potrebbero risultare più svantaggiati, in quanto il tasso di interesse a cui viene concesso il finanziamento è influenzato da un rating che misura il livello di affidabilità del richiedente e dalla sua storia creditizia, storia di cui spesso i giovani sono privi e che li porta a pagare tassi più elevati.