L'ombra lunga dei tassi in ascesa
L'ombra lunga dei tassi in ascesa
Il 2011 non sarà un anno semplice per i consumatori che si troveranno a dover affrontare le pesanti conseguenze dell'aumento dell'inflazione, originato in buona parte dall'incremento dei prezzi dei carburanti, dell'energia e degli alimentari. A questa tassa mascherata, imposta dall'aumento delle commodities, si aggiungeranno gli effetti dei nuovi rincari innescati dalla probabile mossa al rialzo dei tassi della Banca Centrale Europea.
Diversi saranno i capitoli di bilancio delle famiglie che saranno interessati. Per chi ha già stipulato un prestito personale, non dovrebbe esserci alcun impatto: la quasi totalità dei contratti sono a tasso fisso e le rate non saliranno per effetto di rialzi dei tassi.
Diverso il discorso per chi si dovrà indebitare in futuro. Ora i livelli dei prestiti personali diretti, ossia quelli che si stipulano con banche o finanziarie hanno TAEG tra il 5% e il 6%. Il cosiddetto prestito finalizzato risulta un po' più caro in misura compresa tra lo 0,5% e l'1%.