Immatricolazioni auto: -20% in agosto
Immatricolazioni auto: -20% in agosto
Il mese di agosto appena conclusosi si è rivelato un altro mese nero per il mercato dell’auto. Le stime di Federauto, l’associazione delle concessionarie, non lasciano spazio ad interpretazioni: le immatricolazioni sono in calo del 20% rispetto allo stesso periodo del 2011.
Il dato, pubblicato venerdì scorso, è al netto delle vetture a km zero, che solitamente vengono immatricolate in attesa di trovare un acquirente proprio nell’ultimo giorno del mese. Stanti questi numeri, il mercato 2012 si dovrebbe assestare su un monte immatricolazioni pari a 1.370.000 vetture che, come sottolinea il presidente di Federauto Bernacchi, rappresenta una performance significativamente negativa, con ripercussioni sia sul fronte delle entrate fiscali che su quello lavorativo.
Per il governo si prevedono infatti minori entrate per 3 miliardi di Euro, ripartiti tra IVA e tasse varie. Per concessionari e case automobilistiche si preannunciano invece margini di redditività in deciso calo, che non possono non produrre ripercussioni sui lavoratori del comparto e dell’indotto, che conta circa 1.200.000 occupati nel nostro paese. Anche l’amministratore delegato di Fiat Marchionne si è detto molto preoccupato per i dati, che sono sintomo di una crisi sentita da più parti a livello europeo e legata sia al cambio di abitudini di consumo e utilizzo dell’auto legate alla dinamica dei prezzi dei carburanti sia alla stretta creditizia sui prestiti dedicati all’acquisto di auto nuove e usate.